Esistono le regole dell’Amore?
Nello spazio di le sedute di psicoterapia di duetto e quantita assiduo provare i collaboratore contendere citando frasi celebri del campione “Maledetto il tempo perche ti ho incontrato! ”, ovvero “ che ho potuto risiedere cosi ingenua . ”.
A tutti e due sembra sgradevole essere stati innamorati; ciononostante e accaduto.
Verso questa ragione, nel estensione del mio faccenda, mi sono interrogata con l’aggiunta di volte sul tema dell’innamoramento e dell’amore.
Ragione paio persone s’ incontrano, si piacciono, si attraggono?
Ragione una donna sceglie appunto quell’uomo in mezzo a tanti gente e invece?
Sopra in quanto prassi l’innamoramento si trasforma sopra bene?
E dato 
che PLATONE SI SBAGLIASSE?
Ogni volta affinche si parla di paio e affetto, Platone entra durante scenografia vincitore col saga dell’altra meta della mela.
Nel Simposio, il saggio narra cosicche un periodo l’uomo e la cameriera erano una fatto sola, perfetti e bellissimi, pero Zeus, geloso, li divise mediante coppia e li destino verso cercarsi attraverso sempre. Solitario trovandosi avrebbero ricostruito l’antica completezza perduta.
Per questo affatto mi chiedo dato che proprio esiste una soggetto cosi aggiunto a noi da assemblare la mela perfetta…
E modo la trovo durante modo a di la sette miliardi di persone? Sarebbe suggestivo.
Semplicemente fine la mia centro di mela non e perfetta… e anche quella perche incontrero non lo sara.
Platone perdonami, pero non posso appunto risiedere d’accordo unitamente Te. La Tua osservazione e particolarmente attraente, ciononostante la oggettivita dei nostri tempi e quantita diversa.
La complementarieta nella duo non esiste a escludere; va costruita e di continuo ricercata.
LA AVANTI MISURA DELL’AMORE LASCIARSI PREDILIGERE
L’amore e un proporzione tanto piuttosto difficile di un chiaro combinazione, implica ricevere, accettare, commento voler bene l’altro durante quegli che e, ciononostante attualmente anzi ricevere di abitare amati verso colui perche siamo, nella nostra genuinita.
Vedete la prima misura lasciarsi voler bene.
Comune? No, affatto!
Tutti noi, chi piuttosto o chi eccetto, ha trascorso dose della vita per “essere” sopra base alle aspettative dell’altro una brava alunna a causa di dare positivo la genitrice, un buon calciatore per dare superbo il padre, ciascuno stacanovista durante accondiscendere il capo, un saltimbanco attraverso rallegrare gli amici, magro ad giungere per chiederci nel caso che tutte quelle persone ci stimerebbero lo uguale nell’eventualita che fossimo diversi da quelle maschere. Qualora fossimo noi stessi.
E lo rimasuglio frammezzo a cio affinche mostriamo e cio affinche crediamo di succedere perche ci fa toccare dei grandi bluffatori, vivendo nel incertezza di succedere smascherati e lasciati qualora non siamo perfetti… appena tu mi vuoi.
In codesto il originario cammino e ammettere all’altro di amarci, mostrandoci attraverso quegli affinche siamo.
Ed e proprio questa arbitrio di mostrarci per cio affinche si e affinche rende di nuovo il nostro fidanzato gradevole.
Vedete la cosa piuttosto faticoso da comporre, concedere all’altro di trovare ed aderire durante contiguita unitamente le nostre parti piuttosto profonde, ancora intime mediante cui coesistono i nostri limiti e le nostre risorse, le nostre paure e le nostre forze, i nostri blocchi e i nostri desideri.
Compiutamente cio giacche siamo infine.
Con una adunata di duo, la compagna mi disse parlando del sposo “Lo insidia perche lusinga appena sono io in quale momento sto con lui”. (pertanto si.. non isolato le coppie tristi e insoddisfatte iniziano una psicoterapia!).
LA SECONDA REGOLA DELL’AMORE CONCEDERE ALL’ALTRO DI VALORIZZARCI
Ecco l’altra principio dell’amore autorizzare all’altro di valorizzarci e arricchirci.
Attuale non implica schiantarsi nella sottomissione del qualita “esisto nel caso che mi vedi” oppure “mi sento efficiente e adatto dato che tu me lo dici”, tuttavia facilmente permette un arricchimento di lui.
In modello, nell’eventualita che il amante ride alle mie battute, mi sento valorizzata e mi accertamento nell’essere una individuo compiacente e spassoso; tuttavia qualora non ride, non significa giacche io sia una individuo antipatica e spiacevole ovverosia perche non gli piaccia moderatamente.
La presenza dell’altro poi va alleanza appena la possibilita di un guadagno.
Nell’eventualita che torniamo all’esempio della detto di spirito, il fatto cosicche il partner non rida deve farmi intervistare sul mio prassi di scherzare e chiedermi qualora c’e non so che cosicche non va nel mio sistema di pormi. Questa giudizio sopra di me e un guadagno fine apre a nuovi livelli di avvedutezza e induce l’ autoriflessione.
LA TERZA MODELLO DELL’AMORE DARSI DI PIACERE
Arriviamo allora alla regola fine darsi di adorare ovvero dedicarsi l’autorizzazione verso risiedere felici, verso lasciarsi partire ai sentimenti privo di paura di sciupare il controllo di se stessi, convenire i conti unitamente i propri bisogni di capacita affettiva dandogli suono e orgoglio all’interno della pariglia.
Puo sopraggiungere anziche che prediligere faccia spavento e crei timore ovvero confusione. Si teme, non perennemente per quota intenzionale, di sciupare la propria concessione, di divenire succubi ovverosia dipendenti dall’altro, di dover cedere le proprie abitudini.
Finalmente si instaura nel profondo oltre a un esperto di calo in quanto di arricchimento.Il questione percio si insinua nella connessione creando una lontananza tra i amante e bloccando l’evoluzione del legame. A causa di questa causa la terza regola e, a mio stimare, la con l’aggiunta di complessa da adempiere.
Sono questi significativi passaggi in quanto, sono certa, permettono la conversione dall’innamoramento all’amore adulto.
Dalla periodo in altre parole con cui incluso e idealizzato, durante cui l’altro e vidimazione modo la meta perfetta, alla stadio mediante cui ci si mette mediante gioco maniera soggiogato latore di bisogni e desideri propri e separati da quelli del collaboratore.
Una fatto, quella dell’amore adulto, sopra cui vige l’unica visibile regola “ Io perche sono Io, insidia Te affinche sei Te.